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Il team

Il Dr. Robert Jenkins è in possesso di un dottorato in Neuroscienze Molecolari presso l'Università di Cambridge e un MBA presso IESE Business School. Vanta una solida esperienza nella leadership di team multidisciplinari, nella promozione dell'innovazione scientifica e nella gestione di progetti internazionali ad alto impatto. Attualmente è CEO di Linkcare Health Services, dove contribuisce con la sua expertise nello sviluppo prodotto, trasferimento tecnologico e approvazione regolatoria. Il Dr. Jenkins ricopre posizioni chiave in Ferrer InCode e Werfen, guidando strategie di accesso al mercato, accordi internazionali e processi di fusioni e acquisizioni nel settore della diagnostica in vitro. Ha inoltre una vasta esperienza nella consulenza globale e gestisce progetti collaborativi di R&S che coinvolgono la validazione clinica e il lancio commerciale in Europa, Stati Uniti, America Latina e Asia.

Elda Judica, MD, è neurologa, neurofisiologa e ricercatrice senior presso Casa di Cura Igea, Milano. È anche direttrice della Biobanca Igea, responsabile dei Centri per i Disturbi Cognitivi e la Demenza e per le Malattie Rare. Dal 2018 è responsabile del coordinamento clinico di progetti nazionali e internazionali finanziati dall’Europa, come le attività di coaching virtuale per la riabilitazione degli anziani (vCare), il dolore nell’ictus (PainRelife), l’assistenza integrata nella malattia di Parkinson (ProCare4Life), e più recentemente il progetto Horizon Europe VaMPiRE per la validazione di biomarcatori biologici nella malattia di Parkinson. Partecipa inoltre attivamente a diversi trial clinici farmacologici come sub-investigatore nella malattia di Alzheimer e investigatore principale nel CIDP.

Mayca Marín è psicologa generale della salute e assistente sociale specializzata in gerontologia e innovazione. È coordinatrice di progetti europei e nazionali presso APM, guidando iniziative per migliorare la qualità della vita delle persone con malattia di Parkinson. Questi includono progetti di assistenza sanitaria e sociale, supporto terapeutico, volontariato, tempo libero, coinvolgimento della comunità e integrazione tecnologica. Ricopre un ruolo chiave nel coordinamento di progetti europei che promuovono cure personalizzate e integrate per anziani. La sua esperienza comprende la gestione di progetti, la collaborazione intersettoriale e l’implementazione di strategie innovative. Questo è possibile grazie al lavoro del team di APM, composto da oltre 60 professionisti e più di 100 volontari che supportano più di 1.800 persone e famiglie a Madrid.

Tiago Outeiro si è laureato in Biochimica all’Università di Porto e ha svolto la sua tesi di dottorato al Whitehead Institute for Biomedical Research – MIT. È stato ricercatore post-dottorato nel Dipartimento di Neurologia del Massachusetts General Hospital, Harvard Medical School, e attualmente è professore ordinario e direttore del Dipartimento di Neurodegenerazione Sperimentale presso l’University Medical Center di Göttingen, in Germania.
Tiago ricopre una posizione di professore congiunto presso la Newcastle University nel Regno Unito. Ha pubblicato oltre 360 articoli di ricerca e partecipa a vari comitati internazionali e progetti collaborativi con l’obiettivo di identificare la base molecolare dei disturbi neurodegenerativi come l’Alzheimer e il morbo di Parkinson.

Marco Feligioni, PhD, è farmacologo e dirige il laboratorio di Modificazioni Post-Traduzionali delle Proteine ​​e Meccanismi di Rilascio dei Neurotrasmettitori presso l'Istituto Europeo di Ricerca sul Cervello (EBRI) di Roma. La sua ricerca si concentra sui meccanismi molecolari alla base di malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, il Parkinson e la SLA. Studia l'impatto delle modificazioni post-traduzionali, in particolare la SUMOilazione, sulle proteine ​​correlate alla neurodegenerazione per determinarne il ruolo protettivo o dannoso. Esplora inoltre la SUMOilazione come biomarcatore periferico. Il Dott. Feligioni è autore di numerose pubblicazioni ed è ideatore e coordinatore scientifico del progetto VaMPiRE e del ruolo dell'EBRI nel consorzio.

Almawave SPA

Raniero Romagnoli

Raniero Romagnoli è CTO di Almawave. All’interno del Gruppo Almawave è anche CEO di OBDA Systems. È un esperto di IA e NLP e guida la strategia tecnologica dell’azienda gestendo i team tecnici di R&S, Innovazione e il gruppo prodotto. Raniero partecipa attivamente a varie iniziative nazionali e internazionali nel campo dell’IA, collaborando anche con associazioni di mercato, centri di ricerca e accademie. È membro del comitato di assicurazione della qualità di diverse università e di un’associazione europea dell’industria della tecnologia linguistica. Attualmente è professore a contratto in due università e una business school, dove insegna IA e ML sia a studenti Executive e MBA sia universitari.

SYNLAB Italia S.R.L.

Mariarosaria Incoronato

Mariarosaria Incoronato, Ph.D., è una biologa molecolare con oltre 20 anni di esperienza nella ricerca clinica. Ha conseguito il dottorato in Genetica dei Microrganismi presso l’Università di Napoli “Federico II” nel 2004. Dal 2005 al 2022 ha lavorato come biologa e ricercatrice presso SDN/IRCCS-SDN S.p.A., ricoprendo anche ruoli didattici presso l’Università di Napoli “Federico II”. Ha coordinato numerosi progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Salute italiano, focalizzati su biomarcatori in oncologia, steatosi epatica e insufficienza cardiaca. È autrice di 46 pubblicazioni internazionali (h-index: 24). Dal 2022 è Assistente Scientifica presso Synlab Italia, supportando la ricerca scientifica e l’innovazione in ambito sanitario.

Salvador Ventura è Professore di Biochimica e Biologia Molecolare presso l’UAB, ricercatore ICREA Acadèmia, e dal 2024 Direttore Scientifico di I3PT-CERCA. Ha conseguito il dottorato in Scienze Biologiche nel 1998 e si è formato presso EMBL-Heidelberg, Harvard Medical School e Karolinska Institutet. Guida il gruppo “Folding delle Proteine e Disturbi Conformazionali” all’IBB-UAB, che ha diretto dal 2017 al 2020. Il suo laboratorio integra metodi computazionali ed esperimenti per sviluppare terapie contro l’aggregazione proteica. Ha guidato 47 progetti competitivi, 11 collaborazioni industriali, è autore di oltre 310 pubblicazioni, ha supervisionato 20 tesi di dottorato, è co-inventore di 19 famiglie di brevetti e cofondatore di Eureka NanoBioEngineering. È tra il 2% dei ricercatori più influenti al mondo e ha ricevuto importanti premi nazionali per l’eccellenza nella ricerca.

Il Dr. Dimitrios Kazis è Professore Associato di Neurologia presso la Facoltà di Medicina dell’Università Aristotele di Salonicco e Responsabile del 3° Dipartimento di Neurologia dell’Ospedale “G. Papanikolaou”. Ha conseguito la laurea in Medicina e il dottorato presso l’Università Aristotele, completando formazione avanzata in Neurologia, Psichiatria e Neurofisiologia Clinica nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Il suo ambito clinico e di ricerca include la malattia di Parkinson, la sclerosi multipla e la malattia di Alzheimer. Ha partecipato a numerosi studi nazionali e internazionali e ha pubblicato 76 articoli indicizzati su PubMed. È attivamente coinvolto in diversi consigli internazionali e progetti collaborativi su Alzheimer e Parkinson.

Chiara Guerrera, PhD, HDR
Director, Translational Proteomics Lab, INSERM, Paris. Expert in mass spectrometry-based proteomics for precision medicine. Leads platform development at Necker Hospital with over 100 collaborations. PhD (UCL), postdoc at WIBR. Technologies: DIA-MS, ion mobility, SILAC, ITRAQ. Co-organizer of national proteomics schools/events, jury member for HCERES, PhD & HDR. 103 publications (H-index 26). Grants: Horizon EU, RHU, ANR, etc. Multilingual: IT, EN, FR, ES.

Tomasz Stępień è Professore Associato di Scienze Mediche presso il Dipartimento di Neuropatologia dell’Istituto di Psichiatria e Neurologia di Varsavia. È responsabile della Polish Brain Bank, una delle più grandi al mondo, e Segretario dell’Associazione Polacca dei Neuropatologi. Ha avviato il progetto “Digital Brain” e sviluppa strumenti digitali per la neuropatologia. È autore e coautore di numerose pubblicazioni in neuropatologia, psichiatria e neurologia. La sua ricerca si concentra sulle malattie neurodegenerative e sull’interfaccia tra psichiatria e neurologia. Detiene un brevetto, insegna, promuove la scienza e coordina la parte polacca del progetto Horizon Europe VaMPiRE.

Universidad de Oviedo

Maria Teresa Fernàndez

M. Teresa Fernández è Professoressa Ordinaria di Biochimica e Biologia Molecolare presso l'Università di Oviedo e direttrice dell'Istituto di Biotecnologia delle Asturie (IUBA). Laureata in Chimica e specializzata in Biochimica, ha lavorato come ricercatrice post-dottorato presso il National Cancer Institute (NIH, USA). Insieme al Dr. A. Novelli, co-dirige un gruppo di Neuroscienze presso l'Università di Oviedo dal 1990. La sua attività di ricerca è focalizzata sui meccanismi alla base della neurotossicità e della neuroprotezione, utilizzando colture primarie di neuroni e cellule gliali del sistema nervoso centrale e lo studio dell’attività elettrica neuronale tramite la metodologia delle microarray di microelettrodi (MEA) per l’analisi delle registrazioni extracellulari generate da reti neuronali cresciute in vitro su microelettrodi.

Il Professor Murray Cairns è capo del Centro per la Genetica dei Tratti Complessi e Medicina di Precisione presso l’Università di Newcastle, nonché Presidente del Programma di Ricerca in Medicina di Precisione dell’Hunter Medical Research Institute. Cairns ha oltre 200 pubblicazioni in riviste quali Nature, Science, Cell, Nature Biotechnology, Nature Reviews Genetics, Nature Genetics, Nature Communications e Circulation.
Collettivamente, queste pubblicazioni hanno ricevuto oltre 31.000 citazioni, sottolineando una notevole reputazione internazionale nella genetica dei tratti complessi e nella genomica funzionale. Cairns è membro del comitato editoriale di Epigenomics, American Journal of Medical Genetics, MicroRNA, Frontiers in Non-Coding RNA, Journal of RNA and Genomics, BioMedInformatics, International Journal of Molecular Science, Open Journal of Genomics.

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